Francesca Guazzo è una guida turistica che da circa 10 anni organizza safari con il suo tour operator Africa Wild Truck situata nel sud del Malawi, a pochi chilometri dal confine del Mozambico. E’ proprio lei che spiega in un’intervista a Vanity Fair quali sono le cose da sapere se si decide di partire per un viaggio del genere, perché, si sa, prima o poi, la voglia di andare in Africa e visitare luoghi caldi e selvaggi, viene a tutti. Se si è così fortunati da poter realizzare questo sogno è bene, allora, seguire le seguenti dritte dal punto di vista della guida turistica. In primo luogo, il consiglio spassionato di Francesca è godersi il panorama appieno per quel che offre (e ciò che offre è davvero tanto) senza pretendere di vedere tutto e tutti gli animali in un’unica volta: il safari non è uno zoo e molte volte gli animali tendono a camuffarsi o nascondersi; le immagini dei documentari che si vedono in tv sono, infatti, frutto di mesi di riprese. In secondo luogo bisogna considerare la sacralità del posto quindi attenzione a rumori molesti di cellulari e macchine fotografiche che potrebbero infastidire gli animali e magari farli anche scappar via, perdendo quindi l’occasione di vederli. Quanto i vestiti, meglio camuffarsi con la natura stessa usando colori sobri quali sabbia, beige, marrone ed evitando colori sgargianti che potrebbero infastidire alla sola vista. Ultimo consiglio della Guazzo: partire sempre carichi di informazioni possibilmente prese da siti attendibili e non da blog dove ci sono recensioni di persone che hanno visitato il luogo in cui ci si sta recando una sola volta. Beh, non resta che partire. Zaino in spalla e buon divertimento e, mi raccomando, al ritorno attenzione al mal d’Africa!

A cura di Alessia Andreozzi