Celiachia, allo studio nuova cura

Una nuova molecola per i celiaci e un monito: non assecondare la moda dell’alimentazione ‘gluten free’. E’ il pensiero di Alessio Fasano, gastroenterologo e pediatra salernitano, docente all’Universita’ foto salutedel Maryland, espresso oggi all’Auditorium del Palazzo della Gran Guardia a Verona dove sono riuniti oltre 650 specialisti e operatori italiani e stranieri in occasione della III edizione del Congresso IFIACI, Federazione delle società di Allergologia e Immunologia Clinica.

”Se per la Sclerosi Multipla e il Diabete non è stato mai scoperto un fattore scatenante, la Celiachia ha invece una causa palese, l’ingerimento del Glutine”, ha indicato Fasano ricordando ad esempio che nel ‘700 ”il grano consumato dai nostri bisnonni era assai differente rispetto a quello attuale, che risulta più complesso e ricco di glutine. Sino a cinque volte di più”. Fasano ha anche sottolineato la distinzione tra ”malattia celiaca da allergia al frumento” rimandando a una ”nuova molecola, la zonulina, scoperta di recente, che rende l’intestino permeabile. Nutriamo fiducia per questo ritrovato”, ha specificato. Negli Stati Uniti sono ”60 i milioni di consumatori che comprano prodotti ‘Gluten free’, senza glutine, ma se non necessario perché colpiti da allergia celiaca o al frumento, perché si comportano in tal modo? Ô solo una moda, una tendenza, laddove manchi una necessità medica. E questa moda sta diffondendosi anche in Italia, laddove si crede ad un maggiore benessere seguendo una dieta senza glutine. Ô un errore grave solo pensarlo”, ha concluso l’esperto.

Di Vincenzo Torino