BEACH SOCCER CUP 2014, con il suo allenatore napoletano, conquista nuovi successi.
Jesolo.- Dalla nostra inviata Sabrina Abbrunzo
Nella stagione estiva 2014, Jesolo è divenuta ancora una volta protagonista, infatti insieme al concorso di Miss Italia, che ha accolto 191 bellezze al femminile, nello stesso periodo, e precisamente dal 4 al 14 settembre, ha ospitato 24 squadre calcistiche europee, tutte al maschile, per la spettacolare manifestazione sportiva Fifa Beach Soccer Cup 2014 . Un grande evento internazionale, che ha visto in sfida 24 nazioni nelle finali delle qualificazioni europee ai Mondiali di Beach Soccer 2015, che si disputeranno in Portogallo. Jesolo non si lascia di certo trovare impreparata difronte a due grandi eventi di cosi considerevole importanza; con professionalità ed orgoglio infatti, è riuscita a gestire le due manifestazioni senza incorrere in errori organizzativi, e se da un lato ti imbattevi nelle Miss che sfilavano per recarsi al Pala Arrex per le prove generali della serata finale del concorso, dall’altro lato potevi assistere, respirando un entusiasmante clima sportivo, agli allenamenti dei giocatori di varie nazioni sulle spiagge del litorale Jesolano …. non sarà stato mica un caso imbattersi in tanta bellezza e bravura? Di certo le due cose si sono integrate perfettamente, tanto da poter vedere la Nazionale Italiana ospite alle serate del concorso, quanto poter assistere alla costante ed affascinante presenza della Miss 2013 Giulia Arena, sugli spalti dello stadio calcistico per sostenere e tifare la squadra Italiana. Il Beach Soccer è uno sport nato sulle spiagge di Copacabana, ma ora ha un seguito di oltre 250 milioni di persone in tutto il mondo, una categoria agonistica praticata in oltre 130 paesi da uomini, donne e bambini, e destinata a crescere vista la particolare attenzione e coinvolgimento degli spettatori, marketing e personaggi illustri. Un calcio- spettacolo, in una arena calcistica, dove il campo da gioco è la spiaggia e i giocatori, gareggiano a piedi nudi interagendo perfettamente con la sabbia che si trasforma in una perfetta coreografia nelle movenze calcistiche, fatta di azioni imprevedibili come, colpi di testa, salti e rovesciate. A completare lo scenario fatto di sole e colori c’è la musica che a pieno ritmo, carica la tifoseria, che può godersi le partite vicinissimi alle loro squadre, in quanto lo stadio essendo di piccole dimensioni, si presta ad un contatto quasi fisico ed emozionale con i propri campioni. Il Beach soccer è una disciplina sportiva che vede tutti i giocatori protagonisti, nel giocare con un unico obiettivo, quello della qualificazione. Agguerriti e grintosi scendono in campo per conquistare il pubblico ed il risultato finale ad ogni costo, sotto il sole cocente ed una sabbia rovente. La regola del gioco non prevede pareggi, infatti dopo i tre tempi di giocata, fatta di 12 minuti ciascuno, si passa ai tempi supplementari (extra time), per poi finire, se persiste la parità, ai calci di rigore. La Nazionale Italiana di Massimiliano Esposito, con la prima partita contro la Moldavia, ha subito affermato la sua bravura con un 11 – 3 con uno spettacolare coinvolgimento di tutti i suoi giocatori, che hanno dovuto fare i conti anche con un clima ballerino, fatto di sole e pioggia che ha influito sulla condizione fisica degli stessi atleti, ma non per questo pronti ad affrontare ogni sfida che li ha portati alla qualificazione per i Mondiali del 2015. Massimiliano Esposito, napoletano DOC , ha iniziato la sua carriera come calciatore italiano, di ruolo centrocampista, in squadre in massima serie, come la Reggiana, il Napoli ,difendendo anche i colori del Perugia Brescia e Chievo, Ternana Venezia e Triestina. Ma la sua grinta e la sua voglia di successo lo ha portato al Beach Soccer che lo ha visto protagonista prima come giocatore (giocando nella nazionale italiana per i mondiali 2008), per successivamente assumere l’incarico di player-manager della stessa Nazionale di Beach Soccer dell’Italia nel luglio 2010. Oggi Max si ritiene soddisfatto dei suoi ragazzi, che ha allenati, con determinazione e carica, per arrivare alla qualificazione ai Mondiali. Tantissimi gli spettatori che hanno affollato l’arena della spiaggia al faro di Jesolo, tifosi di tutte le età e di diverse regioni (arrivati proprio per la passione al Beach Soccer) che hanno sostenuto le squadre con grande entusiasmo. Le partite sono state trasmesse in diretta da RaiSport 2 e le più importanti testate della carta stampata nazionali ed On Line, hanno dedicato loro grande spazio mediatico, mentre Radio Kiss Kiss che accompagna il Beach Soccer FIGC-LND da sei stagioni, ha commentato e seguito minuto per minuto ogni singola azione calcistica a suon di cori e musica e nella serata finale di Miss Italia ha trasmesso, in diretta, il più importante evento vissuto a Jesolo che ha raggiunto attraverso La7 l’Italia intera. L’Italia scesa in campo, dopo un susseguirsi di vittorie “sudate” ha conquistato, con grande merito e spettacolari ed esaltanti acrobazie calcistiche, il 3 posto per il titolo Mondiale del 2015. L’intera Jesolo si è resa protagonista, con ospitalità e sicurezza e con le sue strutture, dell’accoglienza di spettatori e tifosi, permettendo la realizzazione, di questo grande evento sportivo internazionale che rappresenta un’opportunità per il turismo ed il territorio. I tanti tifosi hanno ringraziato Max Esposito e tutto il suo staff organizzativo che hanno realizzato il loro grande sogno, quello di poter rendere artefice e sostenere alle sfide Mondiali in Portogallo, la nostra Nazionale azzurra !
Sabrina Abbrunzo