BARCELLONA: MIX PERFETTO DI CULTURA E DIVERTIMENTO

BARCELLONA | Barcellona è la città dove ha vissuto, e realizzato molte opere, l’architetto Antoni Gaudì,  ma anche luogo dalla fervida e movimentata vita notturna, il cui centro è senza dubbio il VIAGGI 1Puerto Olimpico: locali, baretti, discoteche, ristorantini – etnici e non – e quant’altro (ma anche un casinò) caratterizzano questo cocktail perfetto di chi ama l’arte, ma non disdegna nemmeno una vacanza improntata al puro divertimento. Per giungere a Barcellona e’ consigliabile approfittare dei prezzi low cost che la compagnia irlandese Ryan-air fissa per le partenze aeree da Roma-Ciampino.

Il suddetto aeroporto ha, tra i vari vantaggi, quello di essere a non piu di 10 chilometri dal centro abitato ed esser quindi raggiungibile comodamente in taxi, alla modica cifra di circa 15 €. Per quanto concerne il pernottamento, se si vuole risparmiare, è consigliabile prenotare l’hotel in zone non propriamente centrali (infatti vicino la Rambla, o nella zona del Puerto olimpico, “sparano” cifre molto più alte rispetto a Sants, nella zona ovest di Barcellona); la città è superbamente collegata dalle 9 linee della metropolitana che, tra le altre cose, passa celermente ogni 2-3 minuti. Per questo motivo, ma anche per la difficoltà nel reperire parcheggi, è sconsigliato il fitto di veicoli.

VIAGGI 2Cosa fare durante il giorno? Sicuramente per iniziare a prendere confidenza con lo spirito catalano, è suggeribile fare una passeggiata sulla Rambla o nel Barrio Gotico. La Rambla è un lungo e pittoresco vialone costeggiato da alberi, ricco di bancarelle, negozi e artisti di strada, che collega Piazza Catalunya con il porto antico. Lungo tale via sono da visitare il museo delle cere nonchè il folkloristico mercato della Boqueria – uno dei piu antichi della Spagna – che accoglie innumerevoli chioschi di ogni tipo. Fare attenzione qui ai borseggiatori, che sono facilitati dall’enorme folla e confusione che caratterizza questo gran mercato. Analogamente alla Rambla, zona di forte interesse turistico è anche il Barrio Gotico: qui, nel cuore pulsante della città vecchia, tra le tante viottole, stradine e piazzette, si possono trovare sicuramente diversi interessanti negozi e locali, con prodotti tipici del posto. Da vedere, nel Barrio, anche la splendida cattedrale in stile gotico di Sant’Eulalia, dedicata alla patrona della città.

VIAGGI 3Da non perdere, in città sono anche le opere di Gaudì, tra le quali spiccano l’imponente basilica della Sagrada Familia, ancora in costruzione, la casa batllò e il Parco Guell, situato in una delle parti più alte della città e dalla quale si può godere di un panorama mozzafiato; invece gli appassionati di calcio non possono perdere certamente il Camp Nou, lo stadio casalingo dell’ FC Barcellona. Adiacente l’impianto sportivo vi è anche un meraviglioso museo calcistico, che ospita trofei e le maglie dei calciatori che hanno fatto la storia dei blaugrana: una su tutte, quella di Maradona. Da frequentare anche la spiaggia di Barceloneta, non cosi sporca come erroneamente si può leggere nel web.

VIAGGI 4Se la sera ci si vuol divertire è particolarmente indicata la zona del Puerto Olimpico, dove sono situati diversi localini, baretti e discoteche vere e proprie, tra le  quali spiccano il Sotavento e l’Opium (quest’ultimo frequentato anche da Dj di fama mondiale). Altro locale molto grande, e degno di nota, è il Razzmatazz, facilmente raggiungibile a piedi dalle fermate della metro di Marina e Bogatell; quest’ultimo vanta ben 5 sale, in ognuna delle quali è suonata musica di genere diverso. Il prezzo d’ingresso nelle discoteche suddette non è elevatissimo a meno che non siano organizzate serate con Dj molto accreditati. In conclusione consiglierei questa fantastica città soprattutto a giovani in cerca di divertimento e agli amanti e dell’arte spagnola in tutte le sue estrinsecazioni.                                                                                                                                                                                                                           Daniele  Pepe

Di Daniele Pepe, globe trotter