Abbronzatura: le dritte per una tintarella al top

cremesolariIl must have dell’estate è da sempre un’abbronzatura perfetta e dorata al punto giusto. No alle macchie, no ai rossori, no al marrone scuro. Questa, però,  non è solo una questione di colorito: è importante regolare la propria esposizione al sole per evitare di incappare in problemi della pelle (come l’invecchiamento precoce) e malattie della stessa. Per questo motivo, i solari sono importantissimi per la protezione della cute in estate e vanno utilizzati anche in città grazie a cosmetici che contengono fattori di protezione medio alti, come fondotinta e creme. I prodotti solari sono tanto importanti che se qui in Europa sono considerati cosmetici, in America sono veri e propri farmaci. Ma quali sono i comportamenti corretti da assumere per evitare di incappare in rischi per la salute e allo stesso tempo non rinunciare ad un bel colorito? In primo luogo, scegliere ed utilizzare creme che facciano da filtro per contrastare efficacemente l’assorbimento dei raggi ultravioletti, che si dividono in Uvb e Uva, responsabili rispettivamente di scottature e invecchiamento nonché tumori della pelle. Seconda regola: saper scegliere l’SPF, cioè il fattore di protezione solare: per le pelli brune va bene uno basso ma per quelle chiare sarebbe opportuno utilizzare fattori molto alti. Ad ogni modo andrebbe bene anche un fattore medio, a condizione che lo si usi in modo corretto. Importante è anche l’applicazione della crema: quantità, luogo e modo d’uso. Dato che solitamente si spalma meno prodotto di quanto si pensi, un fattore alto ed un’applicazione frequente (almeno ogni 2 ore)  potrebbe sopperire la bassa quantità di crema che si tende ad usufruire. Per dove e come usare quest’ultima non ci sono regole. Sarebbe bene spalmarla più frequentemente quando l’Spf è basso e soprattutto far in modo che si assorba bene per evitare che resti in superficie e vada a finire nelle pieghe, senza quindi espletare la sua funzione di protezione. Ultimo consiglio: come mai negli ultimi anni sono aumentate le vendite di solari e, nonostante ciò, con esse anche i tumori della pelle? La risposta è molto semplice: si comprano creme con Spf molto alti e per questo ci si crede autorizzati a stare molto più tempo esposti al sole con una sola dose di prodotto. Errato! Questi comportamenti sono molto dannosi per la pelle in quanto i solari servono per fare al sole le attività che normalmente si farebbero all’ombra. Basta un po’ di costanza ed accortezza per ottenere un’abbronzatura bella, duratura e soprattutto sicura.

 

A cura di Alessia Andreozzi